liberamente tratto dalla fiaba deifratelli Grimm conFilippo Giordano, Angela Borromeo e Nicola Cifarelli scene diRosa Guglielmi testo diAntonella Petrera regia diAntonello Arpaia produzioneMolino d’Arte
durata60 min etàdai 4 anni in su
Cappuccetto Grosso, tratto da una delle fiabe più popolari al mondo, è uno spettacolo che ripercorre le fasi principali della storia, con in aggiunta contenuti sul cibo, sul crescere, sull’affrontare le proprie paure e il chiedere aiuto. Cappuccetto è una bambina che vuole essere coraggiosa a tutti i costi, e si oppone a chiunque non creda al suo lato eroico, ha una particolate predilezione per il cibo, che consuma ingordamente per scacciare le proprie paure, vuole essere audace, ma è ingenua, e non sa riconoscere il pericolo. Il cacciatore, fiero e un po’ sbruffone, in questa vicenda incontra Cappuccetto non solo alla fine della storia, ma anche durante il suo tragitto nel bosco, letterariamente sempre luogo di incontri singolari. Il lupo, povero, trasandato, affamato, è un personaggio giocherellone, calcolatore e astuto allo stesso tempo, comico ma spietato, specialmente nella scena in cui decide di cucinarsi la sventurata fanciulla. La comica nonna, una voce fuori scena, alleggerisce il tono delle scene che nella fiaba sono cruente, e così anche il ruolo della mamma, assolutamente vicino al vissuto dei fanciulli. La storia offre ai bambini l’occasione per ridere di qualcosa che fa paura, di immedesimarsi nei protagonisti al di là di quello che continua ad offrire il classico testo dei fratelli Grimm, e gli permette di partecipare con emotività alle novità della vicenda proprio perché la conoscono da sempre. L’uso stravagante e simbolico degli oggetti scenici e della struttura scenografica alza il tono della vicenda e così le stimolazioni sonore attraverso l’utilizzo di musiche originali.
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Teatro? Parliamone – corso di formazione
“Teatro? Parliamone!” è il corso di formazione gratuito per docenti, educatori e artisti sui linguaggi del teatro e in partenza martedì 10 gennaio. Il percorso formativo si articola in due moduli: nel primo, interamente online, dialogheranno artisti ed esperti di scuola per raccontare i tanti modi di intendere e fare teatro a scuola, nel secondo i partecipanti sperimenteranno i vari linguaggi in un percorso laboratoriale.