liberamente tratto da Hans Christian Andersen tecnica utilizzata teatro d’attore – figure – musica dal vivo diAndrea Calabretta conAndrea Calabretta, Enrico Biciocchi, Diego Di Vella audio e luciEnrico Biciocchi musiche originaliEnrico Biciocchi, Ugo Valentini, Gilles Pauget scenografia e costumiCorrado Olmi fotoSerena Eller regiaEmanuela La Torre produzioneTeatro Verde
durata60 min etàdai 3 anni in su
Un re vanesio e civettuolo pensa unicamente a cosa e come indossare. Un giorno due imbroglioni lo convincono a comprare un tessuto straordinario per bellezza ed eleganza. Questa stoffa ha una piccola particolarità: la può vedere solo chi è intelligente. Chi non la vede vuol dire che è uno stupido. Con questa scusa i due furfanti fanno finta di tessere tessuti meravigliosi e nessuno, per paura di passare da stupido, osa confessare che non vede niente. Alla fine il re si mostrerà nudo al suo popolo, il quale popolo loderà le meraviglie di un abito inesistente. Tra tanta gente solo un bambino ha il coraggio (o l’incoscienza) di dire la verità e di urlare a tutti che il re è nudo.
I Vestiti dell’Imperatore è una partitura per attori e musicisti, in un connubio di immagini, testo, musica. Per le scene e le immagini ci siamo lasciati ispirare dai colori e dal segno di Matisse. I bambini vengono coinvolti nella storia, la musica dal vivo accompagna tutto il racconto che alterna alle parti narrate quelle cantate. Oggetti, figure e parole si muovono insieme alla storia. La fiaba diventa voce, narrazione, musica, figura, movimento,… ci suggerisce di non fermarsi alle apparenze.
“Teatro? Parliamone!” è il corso di formazione gratuito per docenti, educatori e artisti sui linguaggi del teatro e in partenza martedì 10 gennaio. Il percorso formativo si articola in due moduli: nel primo, interamente online, dialogheranno artisti ed esperti di scuola per raccontare i tanti modi di intendere e fare teatro a scuola, nel secondo i partecipanti sperimenteranno i vari linguaggi in un percorso laboratoriale.
Torna dal 16 luglio al 12 settembre 2022 FLiC – Festival Lanciano in Contemporanea, alla sua VIII edizione, nelle splendide cornici del Teatro Comunale Fedele Fenaroli e del Polo Museale Santo Spirito. Festival organizzato dall’Ass. Culturale I Cinque Sensi, con il Patrocinio del Comune di Lanciano, da quest’anno (bella notizia) è stato riconosciuto dal MiC attraverso il FUS.
Fabiana Carchesio e Sabrina Giordano, grazie al sostegno del circuito e della loro disponibilità, sono state selezionate per l’azione di Anticorpi XL-Nuove Traiettorie.