La bella Addormentata? | a Castel di Sangro | ACS Abruzzo Molise Circuito Spettacolo

La bella Addormentata?

Proscenio Teatro

gioco teatrale liberamente tratto da “La Bella Addormentata nel Bosco” nelle versioni dei Fratelli Grimm e Charles Perrault

con Roberto Rossetti e Simona Ripari
musiche originali Marco Ferrara e Marco Pierini
scene Giacomo Pompei
automatismi Rudy Teodori
pupazzi Lucrezia Tritone
costumi Valentina Ardelli
voci Venusia Morena Zampaloni, Linda Tosoni, Nicola Perticari
luci e suono Edoardo Vitali
testo e regia Marco Renzi

durata 50 min
età dai 4 anni

Il Teatro per l’occasione è un Museo monotematico, dedicato alla raccolta di materiali e documenti inerenti il patrimonio delle favole e fiabe più conosciute di ogni tempo, c’è la sala di “Pinocchio”, quella de “Il Gatto con Gli Stivali”, di “Raperonzolo” e di tutte quelle storie che hanno riempito l’immaginario di intere generazioni di ragazzi in tutto il mondo. La Sala dove si effettua lo spettacolo e quella dedicata a “La Bella Addormentata nel Bosco”, all’ingresso il pubblico riceverà un volantino con le istruzioni sul comportamento da tenere in questo luogo speciale, innanzi tutto si dovrà parlare sottovoce per non disturbare il sonno della protagonista che, da quando è stata ritrovata, sta ancora dormendo e non si sa per quanti anni ancora continuerà a farlo, tutti sono in attesa del famoso Principe che dovrà svegliarla e che potrebbe arrivare da un giorno all’altro. Due addetti del Museo accolgono i visitatori (pubblico) e illustrano con professionalità e cortesia i preziosi reperti che sono conservati: la corona del Re, quella della Regina, le pietre del vecchio castello, una riproduzione fedele dello stesso, monili, abiti e ovviamente il pezzo forte della collezione, il regale letto dove la bella Principessa sta ancora dormendo in attesa di quel Principe che baciandola finalmente riuscirà a svegliarla dal suo centenario sonno. Il pubblico, che è diventato gruppo di visitatori, ha acquistato il biglietto “storia inclusa” e quindi, oltre alla spiegazione sui reperti, ha diritto al racconto della vicenda. Durante lo svolgersi della stessa la Principessa nel letto però si muove e questo darà origine ad una serie di situazioni tutte da vivere che, com’è noto, solo il Teatro sa regalare e che sarebbe davvero spiacevole rivelare in anticipo.
Un gioco, un grande gioco in grado di coinvolgere tutti: pubblico, attori, sedie e teatro.


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Io So(g)no te

Sono aperte fino al 6 febbraio le iscrizioni al corso di formazione gratuito IO SONO TE, metodologia per un teatro di tutti. Il percorso, che partirà a febbraio e andrà avanti fino a dicembre 2024, si rivolge agli educatori dei servizi per l’infanzia, ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado e agli artisti. L’obiettivo è quello di far conoscere ai partecipanti i diversi linguaggi del teatro utili per l’educazione teatrale a scuola e sperimentarli per capire quali siano i più efficaci per alunni e studenti.