Misericordia | ACS Abruzzo Molise Circuito Spettacolo

Misericordia

Ass. Cult. Atto Unico

Teatro Comunale di Teramo

16 Marzo 2022 21:00

scritto e diretto da Emma Dante
luci Cristian Zucaro
con Italia Carroccio, Manuela Lo Sicco, Leonarda Saffi, Simone Zambelli
coproduzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro Biondo di Palermo, Carnezzeria
coordinamento di produzione Daniela Gusmano
coordinamento e distribuzione Aldo Miguel Grompone, Roma

Tre puttane e un ragazzo menomato vivono in un monovano lercio e miserevole. Durante il giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciallette, al tramonto, sulla soglia di casa, offrono ai passanti i loro corpi cadenti. Arturo non sta mai fermo, è un picciutteddu ipercinetico. Ogni sera, alla stessa ora, va alla finestra per vedere passare la banda e sogna di suonare la  grancassa.

La madre di Arturo si chiamava Lucia, era secca come un’acciuga e teneva sempre accesa una radiolina. La casa era china ‘i musica e Lucia abballava p’i masculi! Soprattutto per un falegname che si presentava a casa tutti i giovedi. L’uomo era proprietario di una segheria dove si fabbricano cassette della frutta, guadagnava bene ma se ne andava in giro con un berretto di lana e i guanti bucati. Lo chiamavano “Geppetto”. Alzava le mani. Dalle legnate del padre nasce Arturo e Lucia muore due ore dopo averlo dato alla luce. Nonostante l’inferno di un degrado terribile, Anna, Nuzza e Bettina se lo crescono come se fosse figlio loro. Arturo, il pezzo di legno, accudito da tre madri, diventa bambino.

Misericordia è una favola contemporanea. Racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine.

Locandina

Locandina Misericordia al Teatro Comunale di Teramo

Foto

© Masiar Pasquali

Come raggiungere il Teatro Comunale di Teramo

News, avvisi e appunti

Io So(g)no te

Sono aperte fino al 6 febbraio le iscrizioni al corso di formazione gratuito IO SONO TE, metodologia per un teatro di tutti. Il percorso, che partirà a febbraio e andrà avanti fino a dicembre 2024, si rivolge agli educatori dei servizi per l’infanzia, ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado e agli artisti. L’obiettivo è quello di far conoscere ai partecipanti i diversi linguaggi del teatro utili per l’educazione teatrale a scuola e sperimentarli per capire quali siano i più efficaci per alunni e studenti.